venerdì 30 marzo 2012

Anche noi OCCUPYAMO PIAZZA AFFARI...



Non ci interessano le posizioni politiche e culturali di chi ha promosso questa iniziativa. Noi non abbiamo pregiudizi e preconcetti ideologici! Siccome si tratta di una sacrosanta battaglia contro le infami speculazioni finanziarie delle banche internazionali ed anche contro questa miserabile classe politica italiana, incapace e servile, domani: scenderemo in piazza anche noi!

Manifesteremo in difesa della giustizia sociale e della nostra sovranità nazionale, popolare, politica, economica e monetaria! Urleremo la nostra rabbia contro i parassiti delle banche e delle borse che soffocano l'economia reale, colpendo ed impoverendo tutti i lavoratori, i precari come la sana borghesia produttiva, i giovani ed i pensionati, le giovani coppie e le famiglie italiane.




venerdì 23 marzo 2012

Milano, 23 marzo 2012: ONORE e FEDELTA'



Anche questo venerdì pomeriggio, 23 marzo 2012, giornata primaverile ma lavorativa, Milano ha ricordato ed onorato, chiamando il tradizionale Presente, i Martiri della Rivoluzione Fascista sepolti al Cimitero Monumentale, ovvero gli squadristi milanesi (Aldo Sette, Franco Baldini, Ugo Pepe, Eliseo Bernini, Edoardo Crespi, Emilio Tonoli, Cesare Melloni, Paolo Grassigli, Enzo Meriggi Bonmartini, Loris Socrate, Vittorio Agnusdei dei Pensi, Orazio Porcù e Luca Mauri) caduti combattendo contro la sovversione e la canea rossa.

Ad organizzare la cerimonia, come sempre, la storica Unione Nazionale Combattenti della Repubblica Sociale Italiana (rappresentata dai reduci Dario Buzzi ed Armando Santoro) e la gloriosa Associazione Nazionale Arditi d’Italia (rappresentata da Leonardo Romano e dal capitano Francesco Lauri). Hanno ufficialmente aderito la Fiamma Tricolore (rappresentata da Attilio Carelli), Forza Nuova, Lealtà e Azione e l’Unione Patriottica. Erano presenti, anche se i forma strettamente privata, anche Mamo Turci del Popolo della Libertà e Valerio Zinetti della Lega Nord. Sono intervenuti una cinquantina di patrioti, fra questi, alcuni noti militanti della destra milanese: Francesco Cappuccio (animatore del Circolo Letterario Ritter), Remo Casagrande, Roberto Jonghi Lavarini, Antonio La Bollita ed il ricercatore storico Pierangelo Pavesi.





Il Comandante ARMANDO SANTORO (già Volontario nelle Fiamme Bianche e nella Legione Autonoma Ettore Muti della Repubblica Sociale Italiana), Presidente della Unione Nazionale Combattenti della RSI, Presidente della Associazione Fiamme Nere e Socio Onorario della Associazione Nazionale Arditi d'Italia.



giovedì 22 marzo 2012

Chi è ROBERTO JONGHI LAVARINI



Agenzia ITALIA INFORMA: Chi è ROBERTO JONGHI LAVARINI

Milano, 22 marzo 2012

Roberto Jonghi Lavarini ha 39 anni, è felicemente sposato con Veronica ed ha due figlie di 10 e 5 anni, Beatrice e Ludovica. Laureato in Scienze Politiche alla Università Statale di Milano, lavora come consulente immobiliare nella società di famiglia ed è iscritto a diverse associazioni di categoria. Cristiano Cattolico praticante, fedele alla Tradizione, è Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e Volontario del Corpo Italiano di Soccorso del Sovrano Militare Ordine di Malta. Appassionato di storia, cultura, araldica, tradizioni religiose e popolari, enogastronomia e sagre paesane, è molto legato alle radici ed alla identità Walser (tedesco-vallese) della propria famiglia e fa parte del gruppo folkloristico del suo paese di origine, Ornavasso. Da sempre coerente militante di destra, è stato: Segretario Provinciale del Fronte della Gioventù di Milano, Dirigente Provinciale del Movimento Sociale Italiano, Dirigente Regionale di Alleanza Nazionale della Lombardia, Consigliere Circoscrizionale e Presidente della Zona Porta Venezia. Attualmente, per scelta, non ricopre alcuna carica politica e non è iscritto a nessun partito.

INFO: www.robertojonghi.it CONTATTI: robertojonghi@gmail.com

mercoledì 21 marzo 2012

Presidio anticomunista ad Abbiategrasso: la Giovane Italia contro Saverio Ferrari.



DICIAMO NO A SAVERIO FERRARI

Il gruppo di Giovane Italia di Abbiategrasso esprime il proprio sdegno e la sua ferma protesta per la partecipazione di Saverio Ferrari alla conferenza sul Neofascimo e le Nuove Destre, organizzata dal circolo abbiatense di Rifondazione Comunista, sabato 24 marzo alle ore 16 nel complesso dell'Annunciata. Naturalmente Giovane Italia non contesta né polemizza con la scelta di indire una conferenza e un momento di dibattito, diritto che deve essere accordato a ogni partito politico, tuttavia non possiamo che disapprovare la scelta di invitare Saverio Ferrari, esponente della sinistra radicale e già militante di Avanguardia Operaia negli anni Settanta. Quello che ci sorprende è che sia stata chiamata una persona condannata in via definitiva, dalla Corte di Cassazione, per l'assalto e le violenze verificatisi al bar di Largo Porto di Classe a Milano, avvenuto il 31 marzo 1976. Un episodio di violenza politica tristemente noto, che provocò il ferimento di 7 persone, tre delle quali in maniera grave: Fabio Ghilardi (subì due operazioni, il coma e l’epilessia permanente), Giovanni Maida di soli 16 anni (quattro fratture alla mandibola ed una alla spalla) e Bruno Carpi (doppio sfondamento della calotta cranica con lesioni permanenti al cervello). Il compito di ogni forza politica, in particolar modo dei giovani, dovrebbe essere quello di stigmatizzare e respingere, in modo fermo e deciso, la lunga e tragica stagione della violenza politica, che negli anni Settanta costò la vita a decine di giovani, di destra e di sinistra. Ci chiediamo inoltre cosa pensi a riguardo il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra Gigi Arrara, che conosciamo come persone civile e moderata: Rifondazione sostiene Arrara, al quale chiediamo di dissociarsi pubblicamente da questo evento. Giovane Italia è intenzionata a manifestare ed organizzare un presidio, civile e pacifico, in occasione della conferenza indetta da Rifondazione sabato pomeriggio, per ribadire che ad Abbiategrasso il signor Saverio Ferrari non è persona gradita.

Daniele Morani
Presidente Giovane Italia Abbiategrasso

23 marzo 1919 - 2012


Anniversario di Fondazione dei Fasci di Combattimento (Milano, Piazza San Sepolcro)

Venerdì 23 Marzo 2012 - alle ore 15.00 - al Cimitero Monumentale di Milano

L'Associazione Nazionale Arditi d'Italia e la Unione Nazionale Combattenti della R.S.I.

onorano i "Martiri della Rivoluzione Fascista" e gli "Squadristi del Fascio Primogenito"

lunedì 5 marzo 2012

Una FIAMMA di orgoglio e di speranza!





Splendida mattinata missina, ieri, in Piazza San Babila a Milano. Oltre 1.000 Camerati hanno risposto al “richiamo della foresta”, partecipando alla manifestazione del Movimento Sociale Fiamma Tricolore "contro il governo plutocratico Monti e la giunta rossa Pisapia". Sono intervenuti come oratori: l’On. Prof. Luca Romagnoli (segretario nazionale, già eurodeputato), Attilio Carelli (dirigente nazionale e responsabile del dipartimento Cultura, Memoria ed Identità), Stefano Salmè (responsabile organizzativo del nord Italia), il Conte Gianluca Bonazzi di Sannicandro (segretario regionale della Lombardia, già Segretario del Fronte della Gioventù di Milano), l’Avv. Gabriele Leccisi (federale di Milano, degno figlio di Domenico, storico deputato missino e trafugatore della salma di Benito Mussolini). Alla manifestazione, in segno di solidarietà politica e condivisione ideale, ha partecipato, con le proprie bandiere, anche una folta rappresentanza di Forza Nuova, guidata dai suoi dirigenti locali Duilio Canu e Marco Mantovani.

Ma, al comizio missino, era presente, praticamente, tutta la “destra milanese”, nelle sue diverse sfaccettature: Armando Santoro (presidente della Unione Nazionale Combattenti della Repubblica Sociale Italiana, già Volontario nella Legione Autonoma Ettore Muti) con Sergio Spinelli (già Volontario nelle Fiamma Bianche della RSI, storico militante e consigliere di zona del MSI), il “fedelissimo” Capitano Francesco Lauri (dirigente della gloriosa Associazione Nazionale Arditi d’Italia), Luca Di Grazia (esponente de La Destra di Francesco Storace, appena rientrato dalla manifestazione di Roma) e l’Avv. Vincenzo Forte (segretario della Unione Patriottica), Generoso Melorio (rappresentante del Movimento per l’Italia di Daniela Santanchè) e l’Ing. Guido Puccinelli (del movimento Destrafuturo nel Popolo della Libertà), il ricercatore Pierangelo Pavesi (presidente del centro studi Spazio Storia) ed il Prof. Massimo Grecchi (della associazione culturale Sinergie), il “Conte Grappa” Alessandro Romei Longhena (già Sindaco di Noviglio) ed il “Barone Nero” Roberto Jonghi Lavarini (animatore di destrapermilano.blogpost.com e della sua, oramai famosa, mailing-list), Roberto Perticone (presidente dell’associazione culturale Vox Populi e rappresentante ufficiale di Marine Le Pen in Italia), il giornalista Walter Jeder (indimenticabile voce animatrice di Radio University), Dario Macchi (capo carismatico dei paracadutisti milanesi) ed il “vecchio parà” Dario Casorati, il Prof. Antonio La Bollita (già dirigente missino e sindacalista CISNAL ed UGL) ed “il Boia di Quarto Oggiaro” Remo Casagrande (storico attivista della destra radicale, così etichettato dai compagni del suo quartiere).

Fra le centinaia di patrioti (di ogni età, estrazione e provenienza) che hanno partecipato al presidio, numerosi ex missini, ora nel PDL, "venuti a rilassarsi ed a respirare aria buona" dopo il loro congresso cittadino, tenutosi il giorno prima. Ma il dato certamente più significativo ed indicativo, da un punto di vista politico, non sono i tanti delusi dal PDL, presenti al comizio, ma i tantissimi milanesi "della domenica" che si sono fermati, prima incuriositi e poi interessati, ad ascoltare gli interventi degli oratori missini, dimostrando quanto spazio politico ed elettorale potrebbe avere, anche in Italia, un Fronte Nazionale (popolare e sociale) come quello francese. L'inno della Falange spagnola, il Domani appartiene a noi e, naturalmente, l'Inno a Roma, anche grazie alla bella coreografia (sventolio di bandiere e fumogeni tricolori), han suscitato antichi ricordi e tanta emozione, riaccendendo in tutti i presenti una fiamma di orgoglio per il passato, di speranza per il futuro e di impegno per il presente. (Agenzia Italia InForma)

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http://www.fiammatricolore.com/news.php?id=702